RicerCARE - La ricerca scientifica che non uccide e non crea sofferenza

(Fonte immagini e post http://www.ricer.care/)

In questo blog ho già parlato contro la vivisezione (http://petalidiciliegiosperanza.blogspot.it/2015/10/in-difesa-degli-animali-stop-alla.html), ma visto il risalto continuo dei media, attraverso pubblicità strappalacrime o testimonianze di malati, ed il sostegno (in pubblicità e fondi) a chi fa (o lo afferma soltanto chissà) ricerca attraverso l'orribile e disumana pratica della vivisezione e della sperimentazione animale, facendo passare il messaggio erratissimo che per ottenere salute, cure e salvare vite (o anche solo produrre una crema anti età di ultima generazione - che mai e poi mai potrà fermare lo scorrere del tempo ed i segni visibili dell'invecchiamento cutaneo e della persona)  si debba per forza pagare il prezzo enorme di vite di animali innocenti, torturati, provocando indicibili sofferenze fino alla morte, quindi fare scempio dei loro corpi e gettarli a pezzi irriconoscibili nei sacchi neri; ebbene con forza torno a gridare che E' FALSO, FARE RICERCA SENZA VIVISEZIONE E SPERIMENTAZIONE ANIMALE SI PUÒ E SI DEVE FARE!

Non entrerò nello specifico nominando tutte quelle società, case farmaceutiche o istituti di ricerca che perpetuano la sperimentazione animale e se ne fanno pure un vanto, irretendo i malati con false promesse (mai mantenute in anni di "ricerca" e torture), strumentalizzando la reale sofferenza di bambini, giovani, adulti e anziani e delle loro famiglie, disperate da una vita sempre in salita, dentro e fuori degli ospedali, dal vedere continuamente soffrire e/o peggiorare il proprio caro, magari il proprio figlio piccolo, che, senza sapere cosa si nasconde dietro queste false promesse, si arrampicherebbero sugli specchi pur di trovare una cura che arresti o guarisca la malattia, ed è normale questo, sarebbe anormale il contrario, ma strumentalizzare questa sofferenza, sbatterla ripetutamente in faccia attraverso spot pubblicitari, solo per ricavare fondi che non esaudiscono quel naturale e disperato desiderio di vita, ma arricchiscono chi si nasconde dietro questi ingranaggi di falsa bontà, bé questo è disumano e crudele, quanto il far soffrire inutilmente animali innocenti a costo zero, rispetto alla vera ricerca che studia campioni umani, che trascorre ore in laboratorio provando e riprovando, studiando centinaia di campioni senza produrre sofferenza a cani, gatti, scimmiette, conigli, topolini, porcellini d'india e così via.

Ho ascoltato con rispetto ed incredulità le testimonianze di malati e/o parenti di malati che si dicevano vivi grazie alla vivisezione dichiarando stolti chi è contrario alla sperimentazione animale, lungi dal giudicare chi vuole vivere a tutti i costi, indipendentemente da ciò che comporta, da chi crede che la propria vita valga di più di quella di un animale e delle sue sofferenze, da chi farebbe continuare a torturare e uccidere gli animali pur di avere quel farmaco x, questo entra nella libertà delle persone, in quello che credono o non credono, nella scala di valori che hanno ed in cui non voglio assolutamente entrare, io comprendo la disperazione di chi è malato, o assiste un proprio caro ammalato grave, e vuole guarire, vuole vivere, costi quel che costi, anche io convivo da diversi anni con una malattia cronica, che evolve gradualmente e mi porta via ogni giorno un pezzetto di vita, prendo 14 compresse al giorno, più integratori, più terapia iniettiva sottocutanea, ecc. e non miglioro, anzi peggioro, per cui posso comprendere bene i malati, anche se non ne condivido ogni punto di vista, perché per me la vita TUTTA è sacra e inviolabile, per cui la mia posizione non è contro le famiglie protagoniste degli spot pubblicitari di raccolta fondi e nemmeno contro i malati che credono a quelle false promesse, che ignorano realmente cosa significa sperimentazione animale e vivisezione, no, per loro e la loro sofferenza ho profondo rispetto e vicinanza, perché è anche la mia, ma sono assolutamente contro ogni istituto, casa farmaceutica, cosmetica, ente o altro che produce e promuove i propri prodotti e la ricerca creando volutamente inutili e atroci sofferenze agli animali con lo scopo di fare una ricerca a costo zero che arricchisca chi la fa e sono tante, anche tra le grandi marche di prodotti cosmetici, per la casa, il bagno, ecc... oltre che in campo sanitario, senza dimenticare i produttori di sigarette e chi fa progetti spaziali inviando nello spazio scimmie o cani, come la Russia.


Dopo questo lungo preambolo vi segnalo un ente che fa ricerca senza vivisezione e sperimentazione animale, o meglio, come dicono loro, la ricerca scientifica che non uccide e non crea sofferenza, e sto parlando di RicerCARE e più che entrare io nei dettagli vi invito a visitare e leggere ogni pagina del sito web (http://www.ricer.care/), affinché prendiate voi stessi coscienza che la vera ricerca scientifica non passa per produrre sofferenza e/o danno ad altri, specie agli animali, il cui corpo e le cui caratteristiche sono completamente diverse dall'uomo, per cui come si può anche solo pensare che ciò a cui risponde o meno un topolino o un cane possa produrre un beneficio all'uomo? Visitate il sito, informatevi, leggete e fate girare, per sostenere la vera ricerca, questo è un esempio ma non è l'unico, e produrre un effettivo cambiamento e miglioramento nella nostra salute e vita che non danneggia/uccide nessun altro.

Commenti

  1. Progetto di Ricerca SENZA animali

    https://www.facebook.com/ricercare.network/videos/688440041322940/

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    1. Grazie ne ho parlato in questo post https://petalidiciliegiosperanza.blogspot.it/2016/12/rete-del-dono-campagna-di-fundraising.html e sono felice che altri sostengano RICERCARE

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