(immagini prese dal web, fonte post http://www.papaboys.org/io-ho-sentito-il-battito-del-tuo-cuore-una-preghiera-di-madre-teresa-di-calcutta/)
In occasione della santificazione di Madre Teresa di Calcutta, che, come accade per Padre Pio, facciamo fatica a smettere di chiamare con il nome così vicino e familiare di padre e madre con cui per anni ci siamo rivolti a loro, pur gioendo che sono stati innalzati all'onore degli altari, sul sito dei Papaboys ho letto questa preghiera scritta da questa piccola grande suora che non conoscevo e che ora condivido con voi.
Ti ho trovato in tanti posti, Signore.
Ho sentito il battito del Tuo Cuore nella quiete perfetta dei campi,
nel Tabernacolo oscuro di una cattedrale vuota,
nell'unità di cuore e mente
di un'assemblea di persone che ti amano.
Ti ho trovato nella gioia,
dove ti cerco e spesso ti trovo,
ma sempre ti trovo nella sofferenza.
La sofferenza è come il rintocco della campana
che chiama la sposa di Dio alla preghiera.
Signore, ti ho trovato nella terribile grandezza
della sofferenza degli altri.
Ti ho visto nella sublime accettazione
e nell'inspiegabile gioia
di coloro la cui vita è tormentata dal dolore,
ma non sono riuscita a trovarti
nei miei piccoli mali e nei miei banali dispiaceri.
Nella mia fatica
ho lasciato passare inutilmente
il dramma della Tua Passione redentrice,
e la vitalità gioiosa della Tua Pasqua soffocata
dal grigiore della mia autocommiserazione.
Signore io credo, ma aiuta la mia fede.
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