Coming soon...

(immagine presa dal web)

Cari amici, come sapete la mia salute non è al top, rispetto agli 8 mesi di attesa previsti per un intervento chirurgico importante che devo fare, sono stata chiamata molto prima del previsto, così il 16 ho la pre-ospedalizzazione, ovvero dovrò fare tutti gli esami e le visite che precedono ogni operazione, quindi a fine mese sarò operata e, di conseguenza, sarò ferma per un pò con il blog.
Non vi dico prima di che intervento si tratta perché, finché non aprono e non vedono la situazione, non sarà possibile preventivare come andrà, di base è un'isterectomia più ovariectomia sinistra, ma 10 anni fa sono stata operata di un'impegnativa miomectomia multipla con l'asportazione di 12 fibromi, rispetto ai 5 previsti inizialmente, di conseguenza ci saranno delle aderenze, delle cicatrici, che possono coinvolgere gli organi vicini, in questo caso retto e vescica, per cui solo aprendo potranno capire il da farsi. Io sono rimasta sorpresa al momento della chiamata, più per l'anticipo di tempo, ma sono abbastanza serena e pronta per qualsiasi evenienza, sono molto più preoccupate le persone intorno a me, ma è normale che sia così.
Non so come starò, sapete che ho altre patologie importanti e invalidanti, che sicuramente avranno una ripercussione maggiore sulla ripresa del post operatorio, elemento che mancava 10 anni fa e allora mi ci volle un mese buono per riprendermi del tutto, perché avevo perso molto sangue ed ero anemica, ora la condizione di partenza è diversa, ma, paradossalmente, sono molto più serena dell'intervento passato. 10 anni fa mi avevano preventivato la possibilità di un'isterectomia ed ero totalmente impreparata per affrontarla, avevo sogni, desideri, che non ero pronta a lasciar andare via da me, ora quel percorso è superato per cui sono pronta e accetterò serenamente qualunque evenienza e complicanza si dovesse presentare, tuttavia, come ha detto una mia amica di Facebook, mica deve andare per forza sempre male no?
Gli imprevisti, i bivi, le sorprese, ecc fanno parte della vita, spesso ci spiazzano, le rifiutiamo, ci arrabbiamo, ma alla fine è energia sprecata perché non se ne vanno e dobbiamo comunque farci i conti, tanto vale impegnare le energie in questa direzione che nella contraria, perché la vita non cambia, non possiamo dirigerla a nostro piacimento, va dove deve andare e dove andrà comunque, che noi siamo pronti o meno, meglio fare un bel respiro e andare avanti, affrontare quello che viene un poco per volta, non è detto che sia per forza qualcosa di avverso o negativo, non sempre, magari ci porterà qualcosa di inaspettatamente bello, impariamo dalla vita vivendola a piccoli passi, vivendola pienamente però, perché non c'è il tasto replay, non si torna indietro, non si cancella quello che abbiamo fatto o meno, non possiamo rivivere quel momento, abbiamo una sola opportunità, anche se il Signore è infinitamente generoso e ce ne donerà sempre, finché dura la vita, non per rivivere la vita vissuta, ma per imparare e fare meglio andando avanti. La vita non è un video gioco, se solo riuscissimo a farlo comprendere ai giovanissimi sarebbe un passo enorme... 
Non so cosa porterà il prossimo coming soon della mia vita, ma l'impegno è concentrato nell'oggi, vivendo meglio possibile per arrivare pronta, la vita è troppo breve per sprecarla in futilità e banalità, in scelte mediocri e superficialità, la vita è troppo preziosa per buttarla via...

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